Luciano Giustini ragionamenti a lettere..

Leonardo e la Concezione (di un post)

Leggere Leonardo è sempre un piacere per la mente. Per me, poi, è un piccolo rito: a volte chiamo persino un mio amico, e gli dico “Ti ho chiamato per leggerti l’ultimo post di Leonardo”. Lui non sa niente di Internet, non naviga, non ha il pc e non gliene frega nulla della posta elettronica, però è della feccia/club (a seconda dei gusti) di Lettere/Filosofia, quindi lo capisce e lo apprezza, come e più di me. 😉

Oggi io e il mio amico-di-lettere abbiamo scoperto che il Leo ha postato un bel pezzo sull’Immacolata Concezione, tema dibattutto ma sempre attuale, oserei dire. Lo ha fatto l’anno scorso ed esattamente un post prima che io lo scoprissi: questo spiega perché io mi ero perso questa perla.

Il post, va letto: è ironico al punto giusto, prima di scendere nell’ideologico o semplicemente nel blasfemo Leonardo sa quando fermarsi e dove mettere i tasti. Quindi leggetelo, leggetelo, leggetelo.

Ok, fatta la doverosa premessa, e, auspicabilmente dopo che lo avrete letto, un paio di imprecisioni che ho riscontrato (piuttosto dolorose, ma tant’è..). 🙂

E’ molto intrigante ma assolutamente falso che “solo i cattolici credono che Maria non sia morta, bensì assunta in cielo in tarda età”: Leo parla del dogma e cita di una Madonna scomparsa ‘senza passare dalla tomba’ ma non so dove l’ha letto e anzi mi piacerebbe saperlo. La liturgia bizantina, addirittura, parla del funerale della Madonna..figuriamoci. 😉
Il Dogma dell’Assunzione del 1950 (Pio XII in questo fu “infallibile”) supera a piè pari il problema della morte della Madonna, affermando esclusivamente che Maria è stata assunta in cielo in anima e corpo: questo è il dogma. Ma quando? “Al termine della sua vita terrena”. Quindi alla fine della sua vita sulla terra.
E non è vero, ovviamente, che “se un pittore volesse ridipingere oggi l’olio del Caravaggio, incorrerebbe in una severa reprimenda delle autorità religiose. Ora lo sapete.”

Un’altra piccola imprecisione sul fatto che la Madonna avesse avuto la presunta accortezza di non parlare della sua immacolata concezione prima che fosse proclamato il dogma. Beh non è proprio così: già nell’apparizione del 1830 (a S.Caterina di Laboure), chiese di far coniare la medaglia, che poi venne detta miracolosa, nella quale far incidere la frase “O Maria concepita senza peccato pregate per noi che ricorriamo a voi”. Piuttosto, sarebbe da notare che Maria disse a Bernadette (che capiva poco niente): “Io sono l’immacolata concezione”, e non che lei “è nata da immacolata concezione”. Ma qui andiamo nella teologia sottile e io non sono troppo pratico di queste cose.

Beh, spero che con queste precisazioni non ho svilito il tono del post, che rimane uno dei migliori di Leo.