Luciano Giustini ragionamenti a lettere..

Lost 4.2. La bionda

Dialogo da un flashforward (ciò che avviene dopo che saranno salvati dall’isola)
Elsa: Che dici, andiamo?
Sahid: No, perché…
– Dovremo pure alzarci da questo letto prima o poi…
– …perché?
– perché sono sicura che dovrai andare a seguire da vicino l’evolversi del tuo lavoro. Non mi dici mai nulla…
– e che c’è da dire? E’ solo un lavoro… (si abbracciano)
– io….non so niente di te. Capisco che tu non voglia parlare dell’incidente, di quello che hai passato. Ma parlami di te adesso, quello che provi. E’ questo quello che si fa tra innamorati, giusto?
– …innamorati?
– …..si. (si baciano teneramente)
– D’accordo. Basta segreti. Che cosa vuoi sapere?
Trilla il cerca persone.
– E’ qui! Il mio capo. Io…..devo andare!
– Ora? Dove?
– All’Hotel Adlon! Dov’è il mio vestito?
Lei si alza e va in bagno a vestirsi, in tutta fretta. Sahid la guarda sconsolato e triste
– Elsa! Devi lasciare Berlino! (si alza anche lui e si veste)
– che vuoi dire?
– molto presto tutti cominceranno a domandarsi che cosa è successo al tuo capo. Meglio che tu non sia qui a rispondere!

Lei lo guarda facendo finta di non capire
– Il mio capo? Questo ….ha a che fare con il mio capo? Chi sei tu…..? ….. Il caffè…. eri lì per incontrarmi. Mi hai usata per arrivare al mio capo. (mostrandosi dispiaciuta) – E dimmi… Chi si domanderà che gli è successo?
– E’ bene che tu non sappia.
– Lo ucciderai….LO UCCIDERAI!! Ma lo conosci almeno?
– Il suo nome è su una lista!!
– Una lista!!! Quale lista?? Tu hai una lista??
– Il mio capo ce l’ha!
– E chi è?? Uccidi delle persone solo perché sono su una lista!!! Senza fare domande???
L’uomo per cui lavori non è un economista!

Lei cambia espressione del volto. Si fa forza. Non è più dispiaciuta. Si gira, gli punta una pistola e gli spara. Lui cade sul letto. Lei prende il cellulare e dice (in tedesco)
“Dovevi chiamarmi alle dieci e mezza. No, non l’ho ucciso. Adesso non ci rivelerà mai il nome. Perché dovrei tenerlo in vita? .. No, non ne aveva idea (sorridendo). Va bene, d’accordo. Te lo porto. Lascia l’albergo. Ti raggiungo alla base segreta. ”
Sahid prende un oggetto e lo lancia contro uno specchio, rompendolo. La bionda va verso di lui
– che cosa credi di

In quell’attimo lui si lancia sulla sua arma, e le spara dritto due colpi di pistola. Lei ricade a terra lasciando una scia di sangue sulla parete verso cui era appoggiata, emettendo un sordo rantolio, e muore.