GRA | Luciano Giustini
Attenzione! Questa è una versione archiviata e non aggiornata del sito. Per visualizzare la versione corrente passa per la Homepage, grazie.

GRA


 

Per motivi di lavoro mi trovo da qualche giorno a percorrere quotidianamente un tratto del Grande raccordo anulare di Roma (il GRA, così chiamato, come forse molti sanno in onore del lungimirante ingegner Eugenio Gra, che lo progettò negli anni '60).

Vedendo come guida oggi la gente lì, non mi stupisce che sia teatro di molti incidenti. Anzi, sarebbe un miracolo il contrario.

Le manovre pericolose che osservo maggiormente sono, nell'ordine:

- cambio di corsia "on-the-fly": quello davanti rallenta, scarto a sinistra o a destra. "Ops, ma veniva qualcuno dietro!" Chissenefrega...

- Il "Ti levi dalle palle tu che vai solo a 130 (la mia velocità di crociera) o ti devo passare sopra, non vedi che ti tallono a 2 cm?"
In generale, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non sono solo i SUV ad avere questo atteggiamento, nè le vituperate Bmw o Audi, quanto piuttosto le utilitarie più svariate - spinte in genere al massimo, oppure le Ford Focus. Qualsiasi Ford Focus. Non mi è chiaro il motivo, ma è così.

- Qualsiasi monovolumista guida male. O è distratto, o va troppo piano, o va troppo veloce, oppure ondeggia come un ubriaco, o sennò se ne frega dei segnali, etc etc. Senza eccezioni. Sul serio.

- Lo stesso vale per le Opel Agila. Una categoria veramente a parte. Come le omnipresenti Nissan Micra.

- Per le donne.... sono diventate molto più aggressive di una volta. Il che non è una bella notizia, se ci pensate. L'altra sera una macchina mi tallonava da vicino e voleva passare. Ho pensato fosse il solito cafone frustrato. Era una ragazza.

- Le moto: o vanno piano e sono di intralcio alla circolazione, o passano sparate a 200 vicino all'orecchio. Non sembrano esserci mezze misure.

- Slalom: non si fa solo sugli sci. Anche le auto nere (rigorosamente nere, e in genere ammericane, specialmenter NCC) lo fanno sul GRA. Ogni mattina.

Sto iniziando a sembrare come i vecchietti del Muppet Show - "Hai visto quello come guida male? Ah si si, e quell'altro che ha svoltato all'improvviso? Un vero pericolo pubblico!!" - E' la vecchiaia.

Addendum
Di oggi il Fiorino che ti cerca di superare nello spazio (inesistente) tra la tua macchina e il barriera new-jersey alla sinistra.


Add New Comment

comments powered by Disqus
Chi sono
Mi occupo di processi di narrazione digitali sui social network, e insegno in percorsi universitari su comunicazione e nuovi media. Coorganizzatore di TEDx ViadellaConciliazione.
Social
+
Newsletter


TinyLetter Privacy Policy

DigitCult
Digital Clusters (How the Net is Marking Us), DigitCult, vol. 2, no. 3, 49-62 (2017)

Ultimi post

La mia Booklist 2018 > Libri per il nuovo anno
L'anno scorso scrivevo il bilancio di un anno bello e denso di avvenimenti importanti, mentre il 2018 è stato…
Perché Anon è un piccolo capolavoro (e non è adatto per il cinema)
Dando per scontato che Netflix è una droga, nelle mie serate di preparazione a un esame mi è capitato…
Cambridge, abbiamo un problema (intrinseco)
A marzo del 2017 Michal Kosinski, uno psicologo e Ph.D di Cambridge, professore a Stanford di Organisational Behavior, presenta…

Twitter

Altri miei siti

  • luciano's Tumblr - small pics and quick quotes
  • Wordpress.com - metablog
  • Parole di Vita - pensieri spirituali
  • Belle parole - letture di blog quotidiani
  • Nosce - pillole di psicologia
  • The Morning Express - early day reflections
  • LG-post - content curation