A proposito, sei per caso passato sul mio blog? | Luciano Giustini
Attenzione! Questa è una versione archiviata e non aggiornata del sito. Per visualizzare la versione corrente passa per la Homepage, grazie.

A proposito, sei per caso passato sul mio blog?


 

Ho - ahimé - scoperto altri due enormi vantaggi nel non avere commenti nel proprio blog. A parte il non doversi preoccupare degli stessi prima, c'è anche il non doversi preoccupare degli stessi dopo.
L'apparente ripetizione anaforica si rivela quando serissimi amici mi chiamano da lande lontane per sapere se ci sono nuovi commenti sul blog. Al confronto, come si vive tranquilli senza.

Aggiungo anche, dopo un periodo di sperimentazione, che posso annotare

tra i vantaggi:
- non sono costretto a cambiare piattaforma
- nessun problema legale (siamo pur sempre in Italia...)
- non devo fare nessun delurker day
- niente troll
- nessuna classifica dei post più commentati, anche mentale.
- non dover, appunto, star lì a pensarci, a quei commenti in attesa di moderazione. Ché quando stacco, stacco.

tra gli svantaggi:
- il confronto su temi di attualità è impossibile, e questo, talvolta, un po' mi manca.
- la parte finale di alcuni post, nella quale si chiama più o meno esplicitamente il lettore ad esprimersi, manca, anche se non me ne accorgo.

tra l'altro:
- lo faceva anche Leonardo, prima di inborghesirsi (ah, sig. Ognibene...).

per ora non me ne vengono in mentre altri...ma posso migliorare.

PS. Poi è probabile che faccia un altro blog commentabile, ci sto pensando su. Magari su blogspot..
oppure potrei provare quei bei servizi di una volta, tipo haloscan
L'ideale sarebbe un servizio di discussione esterno associato al blog.. ma ce ne sono? Devo verificare..

prova provae


Add New Comment

comments powered by Disqus
Chi sono
Mi occupo di processi di narrazione digitali sui social network, e insegno in percorsi universitari su comunicazione e nuovi media. Coorganizzatore di TEDx ViadellaConciliazione.
Social
+
Newsletter


TinyLetter Privacy Policy

DigitCult
Digital Clusters (How the Net is Marking Us), DigitCult, vol. 2, no. 3, 49-62 (2017)

Ultimi post

La mia Booklist 2018 > Libri per il nuovo anno
L'anno scorso scrivevo il bilancio di un anno bello e denso di avvenimenti importanti, mentre il 2018 è stato…
Perché Anon è un piccolo capolavoro (e non è adatto per il cinema)
Dando per scontato che Netflix è una droga, nelle mie serate di preparazione a un esame mi è capitato…
Cambridge, abbiamo un problema (intrinseco)
A marzo del 2017 Michal Kosinski, uno psicologo e Ph.D di Cambridge, professore a Stanford di Organisational Behavior, presenta…

Twitter

Altri miei siti

  • luciano's Tumblr - small pics and quick quotes
  • Wordpress.com - metablog
  • Parole di Vita - pensieri spirituali
  • Belle parole - letture di blog quotidiani
  • Nosce - pillole di psicologia
  • The Morning Express - early day reflections
  • LG-post - content curation