Luciano Giustini ragionamenti a lettere..

All’arrembaggio miei Prodi

La politica è l’arte del possibile. Ma Prodi ne sta collezionando tante, di frasi ironiche. Quando dice “nella coalizione decido io cosa fare” a me fa sempre un po’ sorridere. Chi, come lui, è un leader di coalizione senza partito, può anche voler fare cose bellissime (e non ne dubito, a parole), ma tecnicamente dovrebbe valutare l’ipotesi che poi i partiti – quelli veri – le cose non gliele fanno fare, che quando si mettono di traverso sappiamo bene quali bastoni fra le ruote e quali obblighi possono imporre, a sinistra come a destra. Mentre le promesse, quelle si, sono possibilissime.
Il fatto è che il provero Professore ce la sta mettendo tutta per non far passare quella che più che un sospetto è una certezza: la sua portanza serve per vincere le elezioni. Poi, il possibile è dietro l’angolo.

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